ravioli teramani di Carnevale

1.3.22

 Da dove cominciamo? i ravioli teramani sono un must di Carnevale. E io potrei quasi scommettere che per decenni mia madre li ha fatti solo ed esclusivamente a Carnevale e poi basta, per tutto l'anno successivo.

Si fanno in due versioni, per mettere d'accordo tutta la famiglia: dolci e salati. C'è il papà che li mangia solo salati, il nonno che li vuole dolci, il suocero che li vorrebbe dolci ma se li mangia salati e io che ancora non so decidermi e li mangio entrambi.

La cosa stramba è che, siano essi dolci o salati, vanno rigorosamente conditi col sugo, quello classico al ragù oppure finto, per stare un po' più leggeri. Contrasto che col dolce del raviolo ti lascia un po' interdetto ma che poi crea quella leggera dipendenza che ti spinge a mangiarne un piattone enorme.





RAVIOLI TERAMANI  DI RICOTTA

Impasto pasta fresca:
400 g di farina 00 (oppure metà 00 e metà semola)
4 uova
sale
olio
Impastare il tutto partendo dalla fontanella e impastare per bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Far risposare per un po e poi sfogliare con la macchina per la pasta in una sfoglia sottile.

Le dosi del ripieno sono ad occhio, come nella migliore delle tradizioni!


Ripieno alla ricotta per ravioli DOLCI (dosi ad occhio, come nella migliore tradizione

ricotta
tuorlo
maggiorana
zucchero
cannella
pangrattato 
(qualcuno aggiunge pavesini o fru-fru macinati -.-)


Ripieno alla ricotta per ravioli SALATI:

ricotta
tuorlo 
prezzemolo
parmigiano 
noce moscata
sale
pangrattato


Condimento al sugo.
  Certo e' che qualcuno i ravioli dolci li preferisce burro e salvia, e potrei anche spezzare una lancia in loro favore!


Il procedimento e' quello classico dei ravioli: impastate una pasta fresca bella liscia, stendete delle sfoglie molto sottili e versateci su delle piccole palline di ripieno (diciamo grandi quanto un cucchiaino). Ripiegate la sfoglia su se stessa come nella prima immagine e tagliate con la rotellina dentata delle mezzelune. Ovviamente questa e' la forma della mia tradizione famigliare ma potete anche decidere di poggiarci su un'altra sfoglia e fare degli eleganti ravioli quadrati. Far risposare ben infarinati e distanziati (si attaccano solo a guardarli) su dei vassoi di cartone fino al momento della cottura.
Cuocere poi in abbondante acqua salata con coperchio per qualche minuto o almeno finche' non cominceranno a risalire a galla. Scolate delicatamente e condite come piu preferite: sugo o burro e salvia.




Con questa ricetta partecipo, come ogni Lunedi al Club di LIGHT & TASTY, che ha come tema le LA PASTA FRESCA:


Ecco le altre proposte del team di Light and Tasty:



3 commenti

  1. Una bella ricetta, molto gustosi questi ravioli!

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  2. Ma sai che mi ha incuriosito la versione dolce? Non li ho mai assaggiati, da provare ;)

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  3. Sono curiosa anch'io di provare la versione dolce!

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