Dunque non ci siamo alzati di buon ora per la raccolta, ma siamo andati sul Gran Sasso con un caldo quasi estivo a passeggiare per sentieri raccogliendo e mangiando more...
anche il finn-cittadino si è divertito, nonostante i ragni e la paura dei serpenti... già perchè tra le cose che abbiamo in comune c'è la drammatica "paura dei ragni"... :( pensate che in macchina mentre ero comodamente seduta a lato passeggero me n'è sceso uno dal tettino appeso alla sua ragnatela... dramma sfiorato!
anche il finn-cittadino si è divertito, nonostante i ragni e la paura dei serpenti... già perchè tra le cose che abbiamo in comune c'è la drammatica "paura dei ragni"... :( pensate che in macchina mentre ero comodamente seduta a lato passeggero me n'è sceso uno dal tettino appeso alla sua ragnatela... dramma sfiorato!
Abbiamo raccolto a fine mattinata solo 800 g di more! Ma questo anche perchè due settimane fa il toporatto ci aveva preceduto, facendoci la strada tra i rovi (grazie!) e pigliandosi le more piu succulente!!!
Come riconoscere le piante delle more, o meglio, i Rovi!?
Si presenta come pianta arbustiva perenne, appartenente alla famiglia delle Rosacee, provvista di spine arcuate, come abbiamo avuto modo di sperimentare. La fioritura (bianca o rosa) compare dalla fine della primavera al principio dell'estate. Il frutto commestibile è composto da numerose piccole drupe, verdi al principio, poi rosse e infine nerastre a maturità (mora). Il frutto è maturo tra agosto e settembre, il gusto è variabile da dolce a acidulo. Buuuuuoneeeee!!!! Il frutto, annoverato tra i frutti di bosco, ha discrete proprietà nutrizionali con marcata presenza di vitamine C e A. Cento grammi di more fresche contengono infatti 52 kcal, 0,7 gr di proteine, 0,4 gr di lipidi, 12,8 gr di glucidi, 32 mg di calcio, 0,6 mg di ferro, 6.5 er (equivalente in retinolo) di vitamina A, 21 mg di vitamina C.
MARMELLATA di MORE
Ingredienti:
- more
- zucchero (metà del peso delle more)
Ci sono voluti 45 minuti perchè le more erano pochine. Cmq basta fare la prova: fate cadere una goccia di marmellata sul piatto e capovolgetelo... se la marmellata rimane ben ferma è pronta! Mettetela nei vasetti e fateli bollire ben ricoperti dall'acqua per 10 minuti. Lasciateli nell'acqua e il giorno dopo toglieteli, quando cioè saranno freddi!
Ora io non amo la marmellata con i pezzi di frutta, perciò dopo circa 5 minuti che avevo messo il tutto sul fuoco e il tutto era acquoso, ma non ancora caldissimo ho frullato le more col frullatore ad immersione. Questa consistenza, rubata al toporatto, mi piace proprio!
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