stecche di pane facilissime

Le stecche di pane sono il mio pane preferito, da fare e da mangiare. Sono facilissime da fare e allo stesso tempo deliziose e croccanti. 

L'unica accortezza è quella di non mangiarle tutte appena sfornate e devo dire che il Finnis ed io facciamo davvero fatica in questo. La mia amica Ross -che testava molte delle mie ricette ad Abu Dhabi- dice che è buonissimo e lo usava per gustosi aperitivi pre cena.

La ricetta gira nel web da tanto perché appartiene al mitico Jim Lahey  proprietario della Sullivan street Bakery a NYC, inventore del pane senza impastare che tutti possono fare (confermo) senza attrezzi o ingredienti speciali ma basandosi solo sulla scienza della panificazione. Pare che Jim sia venuto in Italia come studente d'arte e abbia appreso l'arte del pane per poi ideare queste famose ricette per tutti, grande successo tanto da essere pubblicate anche sul NY Times. 

La ricetta prevede pochissimo lievito e molta acqua, un lungo riposo. La farina dovrebbe essere piuttosto forte come una zero o una Manitoba , ma io ho usato spesso anche la semi integrale. Il tempo sostituirà il duro lavoro dell'impastatrice (assolutamente non richiesta). Nel suo libro l’autore lo presenta così: “Il buon pane dovrebbe essere un capolavoro di contrasti, croccante quando si morde la crosta scura, profumata di malto, e poi dare un profondo appagamento quando si raggiunge la mollica polposa e soffice, con il suo inconfondibile sapore di frumento".

Ad ogni modo le stecche sono state elette la ricetta preferita del mio 2021, e continuo a farle anche nel caldo torrido Italiano (che diciamocelo pure e' una semplice primavera di Abu Dhabi). Le mamme esauste possono farlo senza troppo stress per poi vantarsi con le loro madri di aver fatto persino il pane! I padri potranno impressionare le mamme, i fidanzati impressionarsi a vicenda e le nonne fingere di aver impastato per ore!

Ricordatevi che questo pane necessita di un lungo riposo, per cui se volete farlo per pranzo dovrete mettervi all'opera il giorno prima intorno alle ore15. Se invece lo volete per la cena sarà ok "impastarlo" la sera prima intorno alle 20.

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STECCHE di PANE di Jim Lahey

Ingredienti
450 g farina
350 g acqua
8 g di sale
3 g di zucchero
1 g di lievito secco (oppure 3,5 g di lievito di birra fresco)

olio evo
semola
sale grosso

Procedimento. In una ciotola capiente (io uso questa da 7.5 l e la consiglio davvero se impastate piu di un kg) versare la farina con il lievito secco (io uso questo Caputo che e' istantaneo e non bisogna scioglierlo, mi ha svoltato l'esistenza in epoca lockdown) e lo zucchero, mescolare a aggiungere gradualmente l'acqua, infine il sale. Mescolare con una forchetta finche l'impasto risulti più o meno amalgamato. Far riposare a temperatura ambiente per 12-18 ore coperto da pellicola o da un coperchio ermetico
NB. se usale il lievito di birra fresco dovrete prima far sciogliere il lievito con un po' d'acqua e zucchero.

Passato il tempo di riposo il nostro impasto sarà molto morbido. Fatelo scivolare quindi su un piano(questo e' nel mio carrello amazon da un po)  ben coperto di semola e con l'aiuto di una spatola(questa e' super)  procedete a fare 4 giri di pieghe (possibilmente ogni 15 min). Mettete quindi il vostro impasto con le pieghe verso il basso su un canovaccio cosparso di semola, ricoprite con un filo di olio evo, sale grosso e semola, richiudete il canovaccio e ancora a lievitare per circa 2 ore, finche' affondando un dito nell'impasto questo mantiene la forma del dito. 
A questo punto con un coltello affilato o una spatola tagliate l'impasto in 4 strisce, allungatele su una teglia, o dategli la forma di piccoli panini, e in forno a 250 gradi per circa 20/25 minuti. Enjoy!