Conserve di peperoni arrosto 2012

8.9.12


Era ovvio che li ri-facessimo. Li facciamo sempre. Io già ve ne avevo parlato, ma ne riparlo, visto che è un post sempre seguito e cercato. Le conserve di peperoni arrosto.

 Nella top delle ricerche.

 Chè in alcuni siti hanno delle chiavi di ricerca fighissime... e io invece ho "peperoni+conserve". Non vale. Voglio le vostre strambe chiavi di ricerca. Sarà che mi sto trasformando nel blog "consigli della stravecchia nonna". No, commentate e ditemi di no. Vi prego. Ne va della mia autostima. 


Detto questo, vi dico solo, in aggiunta, che noi ne abbiamo fatti 35 kg. Che a dirlo così sembrano pochi, ma a farli sono infiniti. Una mezza giornata di lavoro, per 3 persone. 


 Epperò ne vale la pena, perchè poi per un anno (il fattore tempo è importante) ce li avrete in bella vista in cantina e quando la sera tornerete stanchi e senza voglia di accendere il gas vi si accenderà una lampadina: " ah, possiamo prendere un vasetto di peperoniiiiii!" ( =non dovrò cucinare/pulire/no stress =mi stravacco sul divano= GODURIA!)


CONSERVE DI PEPERONI ARROSTO
 
Ingredienti: 

 Peperoni rossi (belli grandi)


Procedimento. Pulite i peperoni per bene con un panno umido e fateli riposare per circa due giorni stesi su un tavolo. Al momento di operare togliete i piccioli e cercate di far uscire tutti i semi. Ora dovrete -come facciamo noi di casa- dividervi in 3 squadre:
1- Il maschio di casa che arrostisce i peperoni a fuoco molto vivo (obbligatoriamente sulla brace) facendo attenzione a non far bruciare i peperoni, ma solo la pellicina esterna che deve risultare carbonizzata. Nerissima.
2- donne, bambini e inesperti che provvederanno a "spellare" il peperone, privandolo della buccia carbonizzata. La parte più divertente a mio avviso!
3- gli espertissimi che "ripasserano" i peperoni gia spellati, aprendoli e torgliendo le ultime pellicine nere e gli ultimi semini. 

4- Dopo l'operazione di cui al punto 3) i peperoni vanno messi a scolare negli scolini per un pò e successivamente tagliati a listarelle con cui infine si riempiranno i vasetti.


NIENTE CONDIMENTI, NIENTE SALE, NIENTE OLIO, ECC. SOLO PEPERONI!


Chiudete ora per bene i vasetti con l'aiuto dell'uomo di turno. Ora il meno è fatto!

Con questa calura manca il compito più ingrato: farli bollire a bagnomaria. Ovviamente anche questo è appannaggio dello sfortunato maschio di turno. 

5- Mettete i vasetti in un pentolone, copriteli con l'acqua e metteteli sul fuoco. Arrivati ad ebollizione fate stare 10 minuti e togliete dal fuoco. 

 Aspettate che l'acqua si raffreddi e voilà i vasetti son pronti. Potete rimpinguare la vostra dispensa.

NB. al momento della fruizione toglieteli dal vasetto e condite con olio, sale e prezzemolo. Non vi pentirete di tutto il caldo che il vostro uomo ha dovuto soffrire, ve lo assicuro!!!

Posta un commento