Creare l'atmosfera. Non è banale, basta andare in un centro commerciale e puff.... tutto svanisce, si viene risucchiati in un vortice di banalità e consumismo e ci ritroviamo a pensare solo a "cosa comprare". Si, i regali sono meravigliosi, farne e ricerverne, ma non vanno banalizzati.Qui, a L'Aquila,è diventato tutto un susseguirsi di centri commerciali. Mi mancano le passeggiate in centro, al freddo, con i neglozi addobbati, le luci lungo il corso e le persone avvolte in grosse sciarpe e cappelli, perse nella contemplazione delle vetrine. Mi manca girare l'angolo e venire risucchiata del profumo della cioccolata calda, della pizza, del pane appena sfornato. Mi mancano le mattine al mercato di piazza Duomo, quando qualche signore cominciava a portare il vischio che aveva raccolto da qualche albero e allestiva cosi una strana bancarella fatta di solo vischio. Mi mancano i 99 rintocchi, la salita di Via Castello per raggiungere il centro. Mi manca un bel film al caldo, tra un capitolo e l'altro di qualche strano esame. Tra tutti i film che anche ora rivedrei con piacere, nonostante l'abbia visto piu di cento volte c'è questo:




Questo film, un divano, una coperta di pile, una tazza di the alla cannella, le lucine sul balcone e... il Natale sembra arrivato. La lista comunque e' lunghissima!!!!



E i vostri film del Natale, invece, quali sono?
Ps. Poi vabbe', in The Holiday, Jude Law e' un bonus degno di nota.
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